Il primo service sotto la presidenza di Angelo Ruffoni punta a supportare un progetto virtuoso unico in Italia
Da nove anni il “Diario Amico” rappresenta uno dei progetti più importanti per le scuole del Verbano-Cusio-Ossola, in Piemonte. Curato dall’Ufficio Scolastico locale e sostenuto da diversi enti, tra cui il Rotary Club Pallanza Stresa del Verbano-Cusio-Ossola, si tratta di un diario inclusivo per le scuole del VCO.
“È un progetto davvero importante – spiega il neo Presidente del Rotary Club Pallanza Stresa del VCO, Angelo Ruffoni – e rappresenta un unicum a livello nazionale. Il ‘Diario Amico’ nacque nove anni fa con lo scopo di aiutare i ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento, come la dislessia. L’edizione del prossimo anno scolastico vedrà la luce anche grazie al contributo del Club che presiedo da poco e potrà contare sulla preziosa consulenza del Professor Giacomo Stella, maggiore esperto italiano di disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)”.
“Diario Amico” è un progetto unico in Italia, presente nelle scuole del primo ciclo di tutta la provincia del VCO, che punta, grazie a specifici accorgimenti grafici e tecnici (ad esempio, l’uso di una font ad alta leggibilità, l’uso di colori in modo funzionale, un tipo speciale di carta, etc…), a facilitare l’esperienza scolastica di tutti gli studenti e in particolare di quelli con DSA.
Nel Verbano-Cusio-Ossola, tra l’altro, il numero di studenti che vivono ogni giorno queste difficili dinamiche è molto superiore rispetto alla media nazionale e il progetto “Diario Amico” assume dunque un valore ancor più importante. Tutti coloro che lavorano per la realizzazione di questo prezioso strumento lo fanno a titolo gratuito e dunque il diario può essere messo a disposizione delle famiglie e dei ragazzi al solo costo di stampa e ad un prezzo estremamente contenuto.
“Il progetto ‘Diario Amico’ è in perfetta sintonia con lo spirito del nostro Club – conferma il Presidente Ruffoni – in quanto, fin dalla sua prima edizione, ha saputo generare una rete virtuosa tra soggetti diversi del nostro territorio e riuscire a garantire anche il nostro piccolo aiuto mi riempie di orgoglio. Saremo presenti all’interno del diario anche con una simpatica vignetta creata dal noto illustratore Carlo Lux, che ringrazio, per spiegare il senso più profondo della nostra attività, ovvero cercare di rendere il mondo un luogo migliore, con un’attenzione speciale per i soggetti più fragili”.