Una significativa conviviale all’insegna del servizio al territorio e del confronto strategico sul futuro della nostra area montana. Ospiti d’onore della serata sono stati i vertici dell’Ente Parco Nazionale Val Grande: il Presidente, Luigi Spadone, e il Direttore, Michele Zanelli. L’incontro, incentrato sul tema cruciale “Protezione dell’ambiente con sviluppo economico”, ha offerto ai Soci un momento prezioso per analizzare le opportunità che l’area protetta può offrire al VCO, una provincia dalla specifica e ricca vocazione montana.
La serata si è aperta con un tangibile e caloroso atto di sostegno che abbiamo voluto dare a due realtà locali in prima linea nella difesa del nostro inestimabile patrimonio naturale: le squadre di Antincendio Boschivo (AIB). Abbiamo infatti consegnato una motosega professionale al Distaccamento Volontari dei Vigili del Fuoco di Santa Maria Maggiore e dieci giubbotti di sicurezza ad alta visibilità al Corpo AIB di Granerolo. Questo supporto materiale è stato accompagnato da un forte riconoscimento morale, come sottolineato dalla nostra Presidente, Mariateresa Moro: «Valorizzare il loro impegno significa non solo esprimere gratitudine, ma anche investire nella coesione e nella resilienza del nostro territorio».
L’intervento del Presidente Luigi Spadone ha arricchito il dibattito scardinando la tradizionale percezione del Parco come mero centro di vincoli, illustrando il suo ruolo di vero motore di sviluppo economico e sociale sostenibile. Spadone ha evidenziato che il Brand di Parco Nazionale e il riconoscimento UNESCO “Uomo e Biosfera” stanno potenziando l’attrattiva turistica, in particolare per l’escursionismo, come dimostrato dalla nascita di nuove attività ricettive (es. B&B a Colloro e il micro ostello a Cicogna). Il Parco, quindi, non ostacola il progresso, ma lo promuove in chiave ecocompatibile. Un dato di particolare rilievo è l’accesso a finanziamenti esterni garantito dalla presenza dell’area protetta: ben nove milioni di euro sono confluiti sul territorio, consentendo iniziative di grande impatto, come la donazione di nove scuolabus a diversi Comuni e l’acquisto di quattro minibus ibridi per la mobilità sostenibile in aree sensibili (Cicogna-Lovegro e Val Loana), essenziali per la riduzione del traffico veicolare. Il Presidente ha inoltre ricordato il valore del riconoscimento “Geoparco”, che valorizza peculiarità geologiche uniche a livello mondiale. La vera sfida, ha concluso Spadone, è «mettere in rete le diverse risorse e bellezze del territorio e puntare con forza sulla mobilità sostenibile», ribadendo che «Il VCO quando lavora unito riesce a fare grandi progetti». Il Direttore Michele Zanelli ha infine invitato tutti a un senso di orgoglio per l’area wilderness più grande d’Europa, definendo i parchi naturali come veri e propri “gioielli di famiglia” da tramandare, capaci di bilanciare la difesa della loro parte più selvaggia con uno sviluppo che ne esalti le inestimabili peculiarità. La serata ha ribadito il nostro impegno a essere un punto di riferimento attivo per la crescita e la sostenibilità del nostro splendido territorio.