Una splendida giornata all’insegna della cultura, dell’amicizia rotariana e della riscoperta del nostro magnifico territorio ha segnato l’Interclub con il Rotary Club Briga (Svizzera) .
Il cuore della mattinata è stato dedicato agli affascinanti Orridi di Uriezzo. Sotto la guida esperta e appassionata di Veronica Lavazza, i soci hanno intrapreso una gradevolissima passeggiata di due ore, ammirando le imponenti formazioni geologiche. Gli Orridi sono spettacolari canyon scavati nella roccia dall’erosione millenaria dei ghiacciai e delle acque, un vero e proprio libro di storia geologica a cielo aperto.
La visita è proseguita con l’antica Chiesa di San Gaudenzio. Questo gioiello di architettura romanica risalente all’XI secolo, immerso in un contesto suggestivo, è un’importante testimonianza della storia religiosa e artistica della Val d’Ossola. È stato un momento prezioso per riscoprire le meraviglie naturali e storiche che rendono unica la nostra terra, rafforzato dalla piacevole compagnia dei soci di Briga.
Sapori, tradizioni e custodi
L’amicizia si è poi consolidata a tavola con un magnifico pranzo curato dalla famiglia Gnecco e dai giovani e intraprendenti soci del Rotaract Club Pallanza-Stresa.
Il pomeriggio ha regalato un’immersione profonda nelle radici della Valle grazie alla rappresentanza del gruppo folcloristico “Le Streghe di Croveo”. La loro voce ha raccontato storie e tradizioni vissute, tramandate e protette con passione. Riscoprire l’anima del nostro territorio attraverso la voce di chi la custodisce è un’esperienza che nutre l’anima e rafforza i legami.
Un ringraziamento sentito è rivolto a tutti coloro che hanno contribuito alla ricchezza di questa giornata. Tra i saluti più significativi, menzioniamo l’onorevole Valter Zanetta e, con particolare riguardo alle tradizioni locali, Diovuole Proletti. Erede di una figura storica e quasi mitica per la comunità, Diovuole è oggi il continuatore dell’opera di Don Amedeo Ruscetta come “cacciatore di vipere”, mantenendo vivo un legame unico e autentico con il passato del territorio.
Ringraziamo inoltre l’Associazione Culturale Streghe di Croveo, la Pro Loco di Baceno che ci ha ospitati e i ragazzi del Rotaract Club Pallanza-Stresa.
Un’esperienza che ha cementato l’amicizia oltre il confine e ha riaffermato l’importanza di conoscere, valorizzare e proteggere le nostre preziose radici locali.



















