Lunedì 7 ottobre 2024, presso l’Hotel Corona di Domodossola, il nostro CLub si è riunito in una conviviale in ricordo dell’ottantesimo anniversario della Repubblica Partigiana dell’Ossola, che abbiamo potuto rivivere attraverso l’opera e l’impegno di Albe Steiner (1913-1974), figura centrale del design italiano e attivista partigiano. Due relatrici d’eccezione hanno accompagnato la serata: la professoressa Chiara Alessi, studiosa di design, e la professoressa Anna Steiner, già docente di design al Politecnico di Milano, figlia di Albe Steiner e nipote di Giacomo Matteotti. Alla serata ha partecipato anche il Sindaco di Domodossola Lucio Pizzi.
Al centro del dibattito, l’eredità culturale e politica di Steiner, il cui lavoro come grafico partigiano durante la Repubblica dell’Ossola ha avuto un ruolo cruciale nella diffusione dei valori della Resistenza. I suoi manifesti, realizzati con passione e dedizione, furono strumenti di lotta e comunicazione, unendo creatività e ideali di libertà. La serata ha offerto una riflessione non solo sul contributo di Steiner al design italiano, ma anche sul valore della memoria storica e sull’importanza della grafica come veicolo di messaggi civili e politici.
“Il grafico non è un venditore di fumo, ha una grande responsabilità civile: se deve comunicare di un prodotto che è nocivo, deve rifiutarsi di farlo” Albe Steiner, per il quale l’etica è sempre stata prima dell’estetica e, soprattutto, prima di qualunque tipo di comunicazione.